Molti di noi non si sono mai posti il problema di come si effettua il calcolo del codice Iban e semplicemente hanno preso la carta rilasciata dalla banca o il calcolo del codice Iban dato da Poste Italiane e lo hanno usato per i bonifici on line o per farsi accreditare lo stipendio e tutti i pagamenti da ricevere. Ma a volte ci possono sorgere dei dubbi, il calcolo del codice Iban per l’estero è uguale al codice Iban italiano? Le sue cifre e le sue lettere, poi, a cosa corrispondono veramente?
Prima di tutto spieghiamo cos’è il codice Iban: il nome sta per International Bank Account Number ed è un modo per identificare in modo certo ogni singolo conto corrente tramite una serie di informazioni relative alla nazione di appartenenza, al gruppo bancario, alla filiale dove si ha il proprio conto e al numero di conto corrente.
Eccovi un esempio di codice Iban, esempio chiaramente inesistente:
IT 02 L 12345 12345 123456789012
Vediamo come si compone un codice Iban. In questo Iban
IT all’inizio sta per il Paese, in questo caso ovviamente l’Italia,
02 è il Cin europeo,
L è il Cin nazionale,
12345 è il codice ABI,
il successivo 12345 è il codice CAB
e l’ultima parte 123456789012 è quella del conto corrente.
La composizione del codice Iban dunque ci dice già a chi stiamo indirizzando tramite il numero di conto corrente, in quale banca tramite il codice ABI, in quale filiale con il codice CAB; il CIN invece è un semplice numero di controllo ricavato dagli altri.
Per i bonifici internazionali può essere utile anche avere il codice BIC, il Bank Identifier Code, che serve sempre ad identificare con certezza l’istituto bancario del destinatario.
Spesso i siti delle banche permettono di verificare il proprio Iban ed esistono siti in grado di calcolare l’Iban partendo però da altri dati quali ABI, CAB e numero di conto corrente. Ve ne proponiamo uno.